martedì 18 febbraio 2014
Lucy...in the sky with diamonds
Grazie a questo bellissimo video è possibile fare un viaggio nel tempo.
Prima fermata: Continente africano 3,2 milioni di anni fa.
Incontriamo Lucy, la celebre Australopiteco. Possiamo vedere la sua ricostruzione animata. Era alta 1,07 metri, piuttosto piccola per la sua specie, e pesava probabilmente tra i 29 e i 45 kg. La sua età è stata stimata sui 25 anni circa. Questa piccola donna aveva denti simili a quelli umani, ma il cranio, più piccolo di quello dell'uomo attuale, è ancora scimmiesco. Morì sulle rive di una palude, probabilmente di sfinimento, e fortunatamente nessun predatore ne sbranò i resti, disperdendone le membra, così che il corpo, sommerso dal fango, nel corso dei millenni si fossilizzò fino a diventare roccia. Dopo milioni di anni il suo scheletro è ritornato alla luce intatto e ci offre una preziosa testimonianza sulla costituzione fisica degli ominidi di quel periodo.
Seconda fermata: Continente africano 1974.
Il 30 novembre del 1974, ad Afar in Etiopia, Yves Coppens, Donald Johanson, Maurice Taïeb e Tom Gray rinvennero i suoi resti e la chiamarono Lucy, in onore della canzone Lucy in the Sky with Diamonds dei Beatles, mentre in amarico è nota come Dinqinesh, che significa "Tu sei meravigliosa".
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